Vivere la riabilitazione con il sorriso: la magia del cinema al presidio ospedaliero della “Fondazione San Raffaele”
posted by Fondazione San Raffaele il 4 maggio 2015tags: ceglie messapica, cinema, cure, fondazione, riabilitazione, sorriso
Vivere la riabilitazione con il sorriso: la magia del cinema al presidio ospedaliero della “Fondazione San Raffaele”
Affrontare il delicato momento della riabilitazione con un sorriso in più non è soltanto possibile, ma anche benefico. Ecco perché presso il presidio ospedaliero riabilitativo della “Fondazione San Raffaele” è stato inaugurato un calendario cinematografico ricco di appuntamenti.
L’emozione del cinema arriva al polo di Ceglie Messapica con il nobile intento di regalare qualche momento di evasione ai pazienti portandoli altrove con la mente, anche solo per la durata di un film. Una semplice pellicola cinematografica può diventare così efficace strumento di cura: di quest’idea è anche il Direttore Operativo dell’Istituto pugliese, Mauro Sansò, che conferma come «i pazienti tra una terapia e l’altra avranno la possibilità di trascorrere con leggerezza i loro momenti liberi». La sala riunioni della struttura di Ceglie Messapica si appropria così di un nuovo significato, trasformandosi in un accogliente spazio destinato alla ‘cinema-terapia’ per aiutare i degenti a vivere al meglio la loro permanenza presso il polo riabilitativo brindisino.
Diversi i film in programma, tutti di genere commedia: tra questi, “Cado dalle nubi” (proiettato lo scorso 30 aprile) e “Che bella giornata” di Checco Zalone (il 29 maggio alle 18.30), “Il 7 e l’8” (il 27 giugno, alle ore 16.30) e “Benvenuti al Sud” (il 25 luglio alle 16.30). «Sarà solo l’inizio di una lunga serie di attività extraistituzionali di supporto ai nostri pazienti – ha aggiunto Sansò – per far sì che il tempo libero tra una terapia e l’altra, non sia un momento di solitudine, ma di condivisione e ritorno alla vita».
Il sorriso, un ulteriore modo di vivere la terapia presso la Fondazione San Raffaele, come sempre vicina, con le sue iniziative di alto valore sociale, all’obiettivo dell’umanizzazione delle cure.